Culture vicine e lontane s’intrecciano alla Tenuta Mazzolino

Tenuta Mazzolino - Francesca Seralvo seduta sulle botti della cantina
1981
Tutto ebbe inizio con un'intuizione

Ciò che ho sempre ammirato di mio nonno Enrico era la sua determinazione e convinzione nel prendere decisioni, e così fu anche quando in uno dei suoi viaggi vide la Tenuta e capì fin da subito la sua potenzialità. 

1984
Un terreno che parla da sè

In una bellissima cena con mio nonno Enrico, i suoi due grandi amici Luigi Veronelli e Giacomo Bologna lo convinsero che avrebbe potuto fare un grande vino rosso con una varietà elegante e delicata come il Pinot Nero e lui non se lo fece ripetere due volte; d’altronde tutti avevano sempre chiamato questa “la collina del Pinot Nero".

1985
Il nostro primo Noir

Dopo svariate prove e tentativi uscì la prima bottiglia di Noir, era una bordolese e rappresentava l’orgoglio di mio nonno. La terra che chiamava il Pinot Nero premiò il suo entusiasmo e la sua tenacia.

1995
Un buon risultato può sempre migliorare

Si continua a sperimentare e ad affinare sia i vini che le tecniche. Il primo passo era fatto, ora andava perfezionato, raffinato e reso unico. La ricerca, il coraggio di provare, l'attenzione ai dettagli erano il pane quotidiano.

1999
Un vino che si rispetti deve avere la sua bottiglia

Durante la lettura del suo quotidiano preferito il “Le Figarò” mio nonno notò in un articolo un brillante enologo che nonostante la sua giovane età, in Bourgogne, aveva già fatto parlare molto di sé, e cosi prese in mano il telefono lo contattò. Kyriakos Kynigopoulos in una uggiosa giornata di novembre arrivò qui in Tenuta.
Portò la tradition borgognona nella nostra cantina e cambiò finalmente la bottiglia del Noir in borgognotta!

2001
Il Noir fa le valigie

Grandi successi e soddisfazioni, il Noir sbarca nel panorama americano e giapponese. In quel momento, con un grande prodotto tra le mani, eravamo pronti a partire per un nuovo viaggio, dalle "colline del Pinot Nero" fino all'oriente.

2015
L'accoppiata vincente, tradizione e innovazione

C’ è aria di rinnovamenti, ho inseguito per anni il mio sogno e finalmente ho preso le redini dell’azienda! In questa aria di cambiamenti e nell’ottica di potenziamento dell’azienda ho introdotto anche un nuovo e indispensabile collaboratore al mio fianco Stefano Malchiodi.

Voglio portare avanti tutti gli insegnamenti che ho ricevuto da mio nonno e la sua grande passione per la vigna e per la Tenuta. Anche il cortile si amplia e sono arrivate due nuove caprette, Luna e Luce!

Tenuta Mazzolino -  Brindisi con NoirTenuta Mazzolino - Foto d'epocaTenuta Mazzolino - VignetoTenuta Mazzolino -  La villaTenuta Mazzolino -  Operaio al lavoro in vignaTenuta Mazzolino -  vecchie bottiglie impolverateTenuta Mazzolino - CantinaTenuta Mazzolino - Tre bottiglie di Noir contenute in una cassetta di legnoTenuta Mazzolino -  Botte di vinoTenuta Mazzolino - Foto d'epocaTenuta Mazzolino - Scatola con tre bottiglie di Noir